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mercoledì 21 dicembre 2011

Il nostro pane quotidiano

Pur essendo vegano non mi reputo un animalista da strada. Uno di quelli da propaganda sfrenata magari anche un po' invadente che sbatte in faccia la realtà delle cose alla gente che intanto è felice e allegra per le strade a fare shopping.
Comprendo questi animalisti e li ammiro per la determinazione ma io non sono così. Sono più riservato, preferisco parlarne giusto se esce il discorso tra amici e conoscenti. Diciamo che sono timido su certi argomenti.
Avendo però un blog mi sento di fare un po' di più l'animalista da strada su Internet (anche se non mi ritengo animalista per ragioni che spiegherò in un altro post... forse).

Non perché è bello fare il buonista, il saccente, quello che ha capito tutto. Anzi mi devo anche sforzare a postare questi video perché mi sembra di fare il “bravo bambino che ha fatto tutti i compiti e che è educato con la maestra”. Non è una bella sensazione.

Ma avere consapevolezza di quello che accade in Italia e in tutto il mondo penso sia doveroso, per avere sempre più responsabilità delle nostre azioni e delle nostre scelte. Sempre che di scelte si tratti e non di imposizioni occulte. E tutto questo è più importante di come possa sentirmi io a scrivere certe cose e a far vedere certi video. Tutto questo va molto oltre il personale.

Il video seguente è tratto dal film documentario tedesco Unser taglich brot, ovvero Il nostro pane quotidiano, ed è uno stralcio di cosa accade nei macelli di tutto il mondo.

Nonostante sia breve e faccia vedere poco è comunque abbastanza forte, si raccomanda quindi la visione solo a persone forti di stomaco e non troppo sensibili.



Alla fine del post vi è il film documentario completo, per chi riesce a vederlo.

Prima però vorrei scrivere qualche dato pubblico preso direttamente dal sito ISTAT per quanto riguarda le macellazioni avvenute in Italia negli ultimi anni. Purtroppo non esistono ancora tutti i dati del 2010, alcuni si riferiscono al 2009.

Numero capi di polli e galline uccisi nel 2010: 491.482.832 (quasi mezzo miliardo)

Numero capi di tacchini uccisi nel 2010: 28.283.450 (più di 28 milioni)

Numero capi di faraone uccisi nel 2010: 6.437.341 (quasi 6 milioni e mezzo)

Numero capi di anatre uccisi nel 2010: 1.822.619 (più di 1 milione e 800 mila)

Numero capi di oche uccisi nel 2010: 29.195 (quasi 30 mila)

Numero capi di selvaggina uccisi nel 2010: 20.136.330 (più di 20 milioni)

Numero capi di conigli uccisi nel 2010: 24.329.870 (più di 24 milioni)

Numero capi di ovini e caprini uccisi nel 2009: 6.422.736 (più di 6 e 400 mila)

Numero capi di agnelli uccisi nel 2009: 4.962.393 (quasi 5 milioni)

Numero capi di agnelloni e castrati uccisi nel 2009: 590.662 (quasi 600 mila)

Numero capi di pecore e montoni uccisi nel 2009: 253.797 (più di 250 mila)

Numero capi di caprette e caprettoni uccisi nel 2009: 239.654 (quasi 240 mila)

Numero capi di capre e becchi uccisi nel 2009: 37.737 (quasi 38 mila)

Numero capi di suini uccisi nel 2009: 13.593.772 (quasi 13 milioni e 600 mila)

Numero capi di cavalli uccisi nel 2009: 82.329 (più di 82 mila)

Numero capi di asini, muli e bardotti uccisi nel 2009: 1.734 (più di 1700 mila)

Numero capi di vitelli uccisi nel 2009: 920.366 (più di 920 mila)

Numero capi di vitelloni e manzi uccisi nel 2009: 2.347.746 (più di 2 milioni e 300 mila)

Numero capi di buoi e tori uccisi nel 2009: 47.074 (più di 47 mila)

Numero capi di vacche uccisi nel 2009: 496.305 (quasi mezzo milione)


Parte di questa produzione (purtroppo si tratta di produzione e non di allevamenti) viene esportata. Vi è anche una quota di importazione che per semplicità non calcoliamo.
Per calcolare il quantitativo di animali uccisi in Italia nel 2010, anche se buona parte dei dati è del 2009 e visto che il trend del consumo di carne è in crescita, faccio finta che tutti i dati elencati siano del 2010, in quanto sono abbastanza sicuro di eseguire un'approssimazione per difetto.

Quindi il totale di capi di animali di terra e uccelli uccisi nell'anno 2010 è di almeno:

602.517.942 
(più di 600 MILIONI)


Per i pesci pescati non abbiamo i capi ma semplicemente il peso, perché giustamente sarebbe troppo considerare il pesce come un essere vivente. Quindi sempre l'ISTAT ci dice che nel mediterraneo nell'anno 2010 sono state pescate 223.007 tonnellate di pesce.

Ovvero:
223 MILIONI e 7 mila chilogrammi di pesce

Dato che in Italia siamo circa 60 milioni di abitanti, anche se non tutti onnivori, e anche se non tutta questa uccisione di massa è destinata al nostro paese, è un po' come se ognuno di noi italiani fosse responsabile di 10 uccisioni di animali di terra o volatili all'anno e di quasi 4 chili di pesce. Dimenticavo: da tutto questo è esclusa la caccia.

Linkografia
Dal sito ISTAT, dati sulla macellazione di:
bovini e bufalini
suini
ovini e caprini
avicunicola
equini
pesci


Di seguito il film documentario Il nostro pane quotidiano per intero.


12 commenti:

  1. solo a vedere il vitellone infilato in quel macchinario mi viene da piangere.
    non posso guradarlo.
    fortunatamente non ne ho bisogno.

    ma dubito fortemente che chi ne abbia bisogno lo guarderà: è molto più comodo non farlo...hai visto mai che mentre compri la tua bistecchina ti viene in mente e non sei più capace di mangiarla....

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  2. Fai bene Bibi, se una persona già sa è inutile guardare questi video, sono solo una fonte tossica e di dolore.

    Ci saranno sicuramente persone che preferiscono non guardare ma sono convinto che qualcuno che ha il coraggio c'è. L'importante è che non venga vista come una sfida lanciata da chi come noi sa già, non è una guerra tra poveri, eventualmente è una battaglia con chi ci prende in giro ogni giorno, facendoci credere in una falsità molto bella e molto comoda.
    Ma la realtà è tutt'altra cosa.

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  3. Anche io come Bibi non ce la faccio a guardarlo, e sono felice di aver scelto di uscire dal coro.

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  4. In passato avevo visto dei filmati del genere tra cui questo, ora non li voglio piú vedere perché mi stimolano solo vibrazioni negative. meglio comprarsi uno spremifrutta e godere dell'estetica di un bel succo di carote e mele
    Peró li renderei obbligatori nelle scuole superiori e come pubblicitá progresso alla sera prima dei vari tiggí.
    Qualcuno ha detto che se i macelli avessero le pareti di vetro ci sarebbero pochi necrofagi in giro .
    Non sono d'accordo, i macelli hanno pareti trasparentissime sono le persone che non alzano la testa per trapassarle con lo sguardo.
    Credo che a ben poca gente piaccia l'idea di essre il responsabile di un pianeta maledetto.

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    Risposte
    1. Benvenuto Alberto!
      Sono d'accordo con quanto hai detto, anche io non guardo più certi video. A volte rimango ammaliato dalla maestosità di una mela o di un vegetale.
      Mi dispiace tra l'altro avere pubblicizzato il video (tramite il blog di Valdo), in realtà l'attenzione volevo puntarla sulle statistiche ISTAT.
      A presto, ciao!

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    2. Grazie Epi
      Una volta, su youtube, ho visto un video intitolato "chirp, chirp, chirp" in cui un tipo dava al suo serpentello un uccellino vivo (e ci sarebbe anche da ridere per il titolo....)
      Ció che mi ha stupito é stata la serie di commenti alquanto incavolati .
      Mi piacerebbe sapere quanti di quei tipi fossero vegani eppoi quanti vegani hanno il gattino o il cagnolino a cui, ovviamente danno della carne?
      Mi pare che i vari Ghandi ed i M.L.King siano estinti da un pezzo,
      sarebbe meglio che ci rimbocchiamo tutti le maniche.

      Ps ho letto i tuoi lavori con i denti, bella la storia dell'essudato verde, il mio é incolore ma altrettanto puzzolente, il mio intestino lavora all'inverso, se mangio frutta sta alquanto cheto se mangio cotto sta meno cheto.

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    3. Ciao Alberto! Grazie a te per i commenti.
      Purtroppo nel mondo vegan come in altri mondi alternativi si esce da una scatola per entrare in un'altra. Parzialmente è corretto, nel senso che è veramente difficile stare fuori da ogni scatola, però si rischia di cadere dalla padella nella brace.
      Credo sia importante un po' di comprensione perché tutti siamo stati più inconsapevoli in anni precedenti, e lo siamo ancora rispetto a chissà quante tematiche.
      In fondo non so se faccio più male adesso alla Natura rispetto a prima: mangiare un Essere superiore come può essere una pianta è da considerarsi meglio rispetto che mangiare un animale? Non ho la risposta a questa domanda, se l'avessi sarei un'Illuminato e su questo sono sicuro: non lo sono! :D

      PS: vedo che ognuno ha le sue! :D Mi sono segnato di tenerti aggiornato sulla questione denti, in quanto Ronchi ha comprato il macchinario per la panoramica 3D, che tra l'altro fa pagare solo 110 euro. Poco rispetto agli altri. L'ho già fatta, ma dobbiamo ancora visionarla insieme. Ti faccio sapere. Ciao!

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  5. http://www.youtube.com/watch?v=LU8DDYz68kM

    Questo video é superfigo potresti pubblicarlo sul tuo blog

    Ps per i denti é meglio continuare sul post adatto

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    Risposte
    1. Grazie della segnalazione Alberto!
      Lo posto subito.
      Per i denti credo farò un altro post.
      Ciao!

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  6. Secondo me la maniera migliore per sensibilizzare le persone
    non é mostrando la negativita del mangiare prodotti animali ma risaltare la bellezza, l'est-etica e la serenitá del nutrirsi di luce solare solidificata

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    Risposte
    1. Sicuramente meglio come dici tu.
      Io per come sono messo ora non ho ambizioni di sensibilizzare nessuno, eventualmente posso spiegare qualcosa se la persona con cui parlo si dimostra interessata o se si va sull'argomento. Come ti dicevo il mondo intorno a me sta cambiando da quando parlo meno. Pensavo che questo fosse uno dei tanti pensieri filosofici dei Maestri, invece sembra funzionare veramente. Però è necessario cercare la pace dentro se stessi. Non è facile averla sempre, e averla per tutte le situazioni, anzi è tutt'altro che facile. Però già con i primi tentativi i risultati sembrano arrivare. Poi magari è tutta suggestione... del resto cosa è la vita? :)

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