Dopo aver trattato l'argomento amalgami e denti
devitalizzati in alcuni post, vorrei dare le mie impressioni su
quanto si può fare per disintossicarsi in maniera corretta.
Ci tengo a dire che quanto scrivo ora potrebbe
essere soggetto a rianalisi, in quanto ancora non ho un'esperienza
completa a riguardo. Ho deciso comunque di mettere per iscritto quel
poco che ho appreso finora da chi ne sa molto più di me e dalla mia
(poca ma comunque biennale) esperienza diretta.
Innanzitutto gli amalgami e i denti devitalizzati
producono due tipi di intossicazione diversa: la prima è relativa al
mercurio contenuto nell'otturazione che viene assorbito
dall'organismo attraverso i polmoni, la mucosa della bocca e i canali
dentali; la seconda è relativa alla presenza di batteri
particolarmente nocivi che prolificano grazie al dente (e in un
secondo momento se si trascura la situazione anche all'osso) che
tende ad andare in cancrena non essendo più “vivo”, ovvero non
essendo rifornito di sostanze nutrienti mediante il sangue, ne tanto
meno ripulito dalle tossine.
A meno di situazioni veramente molto trascurate e
che devono essere valutate da un esperto, la disintossicazione
dovrebbe avvenire nel seguente modo:
- rimozione amalgami;
- rimozione denti devitalizzati compromessi;
- chelazione (disintossicazione) da metalli pesanti.
Effettuare una disintossicazione potente, come un
digiuno per esempio, prima di aver rimosso delle fonti di tossicità
presenti all'interno dell'organismo può, a mio avviso, debilitare
l'organismo senza produrre grandi miglioramenti costanti, in quanto
la fonte continuerà a produrre tossine fintanto che non sarà
esaurita, e questo potrebbe anche non avvenire nell'arco di una vita
intera.
Per fare un paragone sarebbe come fare le pulizie di
casa mentre qualcun altro continua a portare sacchetti della
spazzatura in casa! Ovviamente prima dobbiamo fermare il buontempone
(l'amalgama) che ci porta in casa la spazzatura (il mercurio), e poi
pensare ad andare avanti a pulire la casa (il nostro corpo) dalla
ulteriore spazzatura (ancora mercurio + altre tossine).
Per quanto riguarda la chelazione da metalli
effettuata tramite chelanti chimici (medicinali), io sono sfavorevole
a meno di situazioni molto particolari. Ritengo che il corpo abbia le
capacità quasi sempre di rimettere a posto le cose se fornito degli
strumenti adatti per operare, come una buona alimentazione crudista.
Prossimamente a proposito di questo tradurrò un
articolo interessante sulla chelazione naturale.
In ogni caso le azioni disintossicanti da
intraprendere da subito dovrebbero essere quelle eliminare tutti i
prodotti di origine animale e mangiare più crudo possibile. Solo
così infatti abbiamo la garanzia che la digestione gravi
sull'organismo il meno possibile, portando via poca energia e poche
risorse utili invece all'azione disintossicante.
domanda: ma poi i denti devitalizzati che ho tolto con cosa li sostituisco? non ho capito se devo lasciare il buco o meno.
RispondiEliminane ho tre, e l'argomento mi interessa decisamente.
Barbara
Ciao Barbara, bella domanda, facciamo che scrivo un piccolo post a parte (ti stavo rispondendo ma andavo lungo :P).
RispondiEliminaok aspetto grazie ^^
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