Ultimi post

vuoto


Cerca nel blog

venerdì 1 giugno 2012

Il Papa, le scie chimiche e il bel tempo

Fu così che il Papa fa i miracoli. Ma veramente!
Non in Vaticano però, ma nell'hinterland milanese.

È almeno una settimana se non anche due che uno dei meteo di regime, ovvero Il Meteo, aveva preannunciato un ennesimo week end con nuvole e pioggia sull'arco alpino e nord est fino ad interessare il nord ovest. E Milano non era certo risparmiata da questa previsione, tanto che fino a ieri 31 maggio persino la Liguria poteva essere interessata da lieve pioggia e comunque tante nuvole.

Ma......... quando si possiede il controllo climatico perché utilizzarlo solo per i loschi piani dell'elite mondiale? Anzi! Utilizzandolo per facilitare eventi di ampia visione a cui partecipano migliaia, o milioni, di persone diventa un'ottima occasione per propagandare positivamente il controllo climatico a suon di scie chimiche piene di bario e alluminio che possiamo respirare soddisfatti e felici.

Da stamane il lavoro nei cieli è stato allucinante. Più dell'8 dicembre scorso. Non c'erano le scie in cielo, ma le scie erano il cielo! Eppure la maggior parte delle persone vede nuvole. Pure oggi mi sono preso del fanatico (non esplicitamente) farcito con il consiglio di non leggere più Internet e non lasciarmi impressionare da quello che vi si legge. Certo, perché alzare la testa al cielo e controllare di persona cosa sta accadendo sembra roba troppo difficile. Voglio dire che la gente sa che il cielo è azzurro non perché lo guarda, lo osserva o lo osanna. Semplicemente perché nel suo immaginario è da sempre così.

Stasera tornando dal parco Forlanini (vicino a Linate) si vedeva chiaramente la differenza tra le “non nuvole” artificiali e le nuvole a cirri pure un po' rosa per il tramonto in avvicinamento. Le scie e le nuvole sono diverse. Scambiarle sarebbe come scambiare una montagna per una collina. Ed oggi che il cielo era letteralmente invaso dalle scie bisognava proprio impegnarsi per non vederne nemmeno una.

Arrivando al dunque le cose stanno andando così:
  • da una forse due settimane sono previste piogge su Milano e soprattutto sulla parte a nord di Milano, verso le montagne, ovvero quella zona chiamata Brianza;
  • il Papa è in arrivo a Bresso, giusto a nord di Milano, e con lui milioni di fedeli pronti a osannarlo come tanti ipocriti malsani farebbero con Lucifero;
  • ma non si vuole che sopra Bresso possa piovere o esserci brutto tempo, dopotutto se le previsioni cambiassero per un evento religioso non si potrebbe che essere contenti pensando al miracolo della volontà divina;
  • fu così che una super spruzzata di scie chimiche sopra i cieli della Lombardia con bario e alluminio terrà lontane piogge e forse anche le nuvole;
  • domani 2 giugno 2012 infatti non pioverà sopra Bresso, né tanto meno sopra Milano, eventualmente qualche nuvola filtrerà il caldo sole di questi giorni (come se le abbondanti scie non lo filtrino già abbastanza!).

Certo che noi in Italia arriviamo sempre dopo, queste cose a Mosca le facevano già 5 anni fa. Il 9 maggio 2007, in occasione del 62esimo anniversario della vittoria dell’Urss sulla Germania nazista, per non celebrare sotto la pioggia, degli aerei scaricarono un composto a base di azoto, iodio e argento nei cieli sopra le nuvole. E così non piovve. 

Il seguente servizio è del TG Uno del 10 maggio 2007 (edizione delle 8:00).


(fonte: youtube.com/user/serpesse)

Ma ora non usano mica quegli innocui (si fa per dire) materiali! Su di noi spruzzano bario e alluminio, che tossici lo sono di sicuro e anche tanto.

Grazie Papa! Così domani potrò andare in montagna, spero solo che il sole non sia troppo oscurato dalle scie chimiche come l'ultima volta :) 

10 commenti:

  1. mi dai delle info per approfondire l'argomento per favore? non ne so quasi nulla (se non le cazzate che girano su facebook e per le quali si fa copia/incolla senza curarsi di verificare nulla) e mi piacerebbe capirci qualcosa, facendomi una mia idea della cosa.
    grazie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao B!
      Info sull'argomento scie chimiche su Internet ce ne sono molte e anche molto approfondite. Ma prima di controllare queste info bisogna alzare gli occhi al cielo tutti i giorni ed osservare. L'esperienza personale è fondamentale per conoscere.
      Riguardo l'informazione alternativa in generale avevo indicato qualche blog nel post in ringraziavo Barbara (la conosci?!?) per il premio Liebster Blog!
      Nello specifico puoi trovare molte notizie tecniche sui siti scienzamarcia.blogspot.com e tankerenemy.com, e ultimamente se ne sta occupando a 360 gradi il giornalista Gianni Lannes (che sta facendo un gran lavoro anche alla divulgazione di informazione su terremoti "artificiali" come si pensa siano stati gli ultimi accaduti in Italia).
      C'è anche Massimo Mazzucco che ne parla in un video epico in smonta la "controparte" che sarebbe il CICAP nelle vesti di Paolo Attivissimo. Purtroppo questo "ente" smonta bufale è controllato dai potenti, ma ognuno si può fare la propria idea visitando anche il loro sito e le loro argomentazioni.
      Penso di averti dato abbastanza link, ovviamente se cerchi su youtube o google ti esce fuori il mondo. Se cercassi in inglese il termine è "chemtrails".
      Ciao!

      Elimina
    2. Scusami mi è saltato il link al blog di Gianni Lannes: sulatestagiannilannes.blogspot.it.

      Elimina
  2. domanda: ma la scienza ufficiale invece che posizione ha al riguardo? perchè queste cose e i link che mi hai segnalato parlano delle stesse cose di cui parla da anni Adam Kadmon (non so se lo conosci) e scienzamarcia la conoscevo, ma c'è qualcosa che non finisce di quadrarmi.
    approfondirò.
    grazie mille, sei sempre molto gentile :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ufficialmente le scie chimiche non esistono.
      Ci sono studi ed esami effettuati da università (oltre oceano) e analisi private in Italia che dimostrano come le scie rilasciate dagli aerei siano piene di metalli pesanti e tante altre porcherie. Ma non sono fonti ufficiali.
      L'argomento è nascosto e scottante. Non ci sarà mai un "Monti" che dirà "Si le scie chimiche esistono e ci fanno molto male". Sarebbe come chiedere ad un macellaio se la carne che vende è buona e fa bene...
      Di Pietro ha ammesso che non abbiamo giurisdizione sui nostri cieli al di sotto di una certa quota (mi sembra 6000 metri); ovvero in questo spazio aereo la NATO e gli USA fanno quello che vogliono senza dover rendere conto a noi.
      Purtroppo Barbara sono troppe le cose che non quadrano, perché noi ragioniamo con una testa da "buoni"; ragionare con una testa "perversa" non è cosa per noi. L'unica cosa che possiamo fare è verificare personalmente alzando la testa al cielo che accadono cose molto molto molto strane.
      Ciao! ;)

      Elimina
  3. Mumble mumble! Fino a qualche tempo fa ero convinta fossero solo teorie di qualche complottista, ma ultimamente i dubbi si fanno sempre più strada.
    Il problema è che si legge tutto e il contrario di tutto, e non riesco a farmi un'idea in merito...anche se guardando il cielo a volte mi pare non ci siano dubbi...mumble mumble...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Spiru!
      La controinformazione riguardo alle scie chimiche è molto organizzata e su questo non ci sono dubbi (non posso spiegare qui perché). Si pensa addirittura che molte persone sia pagate per fare debunking alla teoria delle scie chimiche, e ancora peggio che alcuni siano stati minacciati.

      Ti porto un esempio: sciemilano.blogspot.it. Tempo fa mi sono preso la briga di perdere tempo per capire che cosa era questo blog, spulciando tutti i post e anche altri siti.
      Questo blog all'inizio denunciava le scie chimiche sopra Milano e mostrava molte foto. Tra i seguaci di questo blog c'era anche Rosario Marcianò, primo sostenitore in Italia della teoria delle scie chimiche.
      Ad un certo punto l'autore del blog ha cambiato completamente la propria visione riguardo le scie chimiche. Ha cancellato vari post del passato e molti altri sono stati modificati (come si può vedere da una nota che compare in molti post passati del blog).
      Il blog improvvisamente si è trasformato in un sito che raccoglie foto di scie rilasciate da aerei e degli aerei stessi. A me sembra una grande "presa per i fondelli". Ma quando mai uno si apre un sito di fotografia per scie di aerei? È vero che continua a parlarne anche in termini scientifici (secondo lui) ma il cambio di rotta (è proprio il caso di dirlo in questo caso!) è veramente ridicolo, visto che ora sembra anche deridere il vecchio amico Rosario.

      Diciamo che io dietro la questione scie chimiche ho perso un po' di tempo per capire e ho visto molte cose strane personalmente; a valle di queste analisi credo assolutamente che le scie chimiche esistano e che siano un argomento "top secret" per i potenti. Del resto non capisco perché tanti siti di debunker perdono tempo a smontare la faccenda: se qualcuno aprisse un blog dove sostiene una scemata assurda del tipo "le mozzarelle invaderanno al Terra" non credo proprio che ci sarebbe tutta questa organizzazione per smontare la cosa. Addirittura con enti ufficiali quali il CICAP!
      Comunque Spiru arrivo al dunque come ho detto a Barbara: non credere a me, né a Corrado Penna, né a Rosario Marcianò, né a Paolo Attivissimo o WASP (il Negrelli, un tipo che perde 24 h al giorno sui vari blog per smontare la teoria scie chimiche, deva averla proprio a cuore!), osserva con i tuoi occhi non uno né dieci giorni, ma tutti i giorni.
      Un abbraccio e buon lavoro, ciao! :)

      Elimina
  4. E' possibile, che tutto ciò varii a seconda dei giorni? I normali aerei di linea, rilasciano le loro scie e poi in base che ne so alla pressione o temperatura dell'aria, le scie si fissano a quelle altitudini o meno.. Venerdi, verso le 19.00 tirava molto vento a bassa quota e nonostante la minaccia della pioggia, ha iniziato a scrosciare soltanto questa notte. A volte, mi sembra proprio di non capirci nulla di questo argomento. Ovviamente, non mi fa paura la pioggia in se, ma la presenza di eventuali zozzerie nell'aria, che potrebbero essere nocive non soltanto per me, ma per tutte le persone che conosco e alle quali voglio bene.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benvenuto Marco,
      il primo tuo commento non è stato visualizzato, lo inserisco io qui di seguito.

      Marco Chirico Tempomatici ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Il Papa, le scie chimiche e il bel tempo":

      Venerdi, ero al parco ( Brianza est ) e facevo notare a due mie amiche, le decine e decine di scie e il loro risultato, tra l'altro un mio amico mi ha detto che avevano già cominciato dal mattino presto a irrorare.. Ciò che non capisco, al di là di tutta la documentazione, di come si possa fare ad effettuare delle analisi microbiologiche..? Venerdi tardo pomeriggio, oltre alle oceaniche code, causate dal blocco di tutta la circolazione della zona nord di Milano, si è creata un patina in cielo, che era imbarazzante! Le mie amiche, completamente estranee a questo argomento, hanno ammesso che effettivamente c'era qualcosa che non andava.. Alla faccia del "qualcosa"!

      Elimina
    2. Ciao Marco,
      grazie per la testimonianza.
      Le analisi si possono fare per esempio sulle acque piovane. Ci sono dei range dei vari metalli che ci puoi trovare dentro, se questi range vengono oltrepassati e magari anche di tanto questo diventa quanto meno un indizio. In Italia i privati che hanno fatto le analisi penso abbiano fatto così.

      Invece in USA (o Canada potrei sbagliarmi) un'università si è presa la briga di fare le analisi andando a prelevare con un piccolo aereo l'aria di una scia dopo che era stata irrorata.

      Le nostre analisi private comunque non penso possano provare niente, è la politica che si deve dare una mossa ma i politici, quelli importanti, fanno parte del sistema.
      In Sardegna so che una parte della classe politica si è mossa parecchio per le scie chimiche perché lì questo problema è hai massimi livelli. Una delle regioni (per non dire la più bella) che abbiamo è bersagliata da aerei con scie e campi (mari e spiagge) di addestramento per gli USA.
      E l'Italia sta a guardare...

      Che ribolle nel mare nostrum? (di Gianni Lannes)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...