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venerdì 21 dicembre 2012

Fruotolo 2: la vendetta

Ebbene si.

È tornato!!!!!!!
Tadaaaaaaaaaa!!!!!!


Visto che per partecipare al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli ho riciclato la ricetta di luglio, ho voluto rifare e rivisitare la ricetta del Fruotolo.

Devo dire molto onestamente una cosa: la regola per i film di una serie per la quale il secondo è peggio del primo, vale anche per il Fruotolo. Del resto è risaputo che il primo Fruotolo non si scorda mai. Ma non spargete lacrime sul pavimento, perché il momento è comunque solenne.

 

Intanto c'è una novità. La pasta di banana questa volta l'ho fatta con 5 banane non proprio mature, frullandole per un po' (2-3 minuti?) e mettendoci anche dello zenzero in polvere. Non so quale di queste novità ha prodotto un risultato apparentemente migliore di quello standard, una pasta di banana essiccata chiara. Come se non fosse ossidata con l'aria. Fico!



Molto bella e maneggevole questa pasta con cui si può fare tranquillamente un cannolo gigante. Se ci mettete dentro erbe e spezie non è affar mio, io l'ho riempito principalmente con frutta. 


Gli ingredienti per il ripieno sono:
  • la polpa di 8 mele rosse di media grandezza e un po' del succo (estratto con l'Impavido, HU100)
  • 10 datteri mazafati, privati della buccia
  • 2 tazze di mandorle sgusciate non tostate, non salate e macinate
  • cannella in polvere q.b.
  • succo di mezzo limone di Sicilia o anche meno
  • 1 stecca da 100 gr. di cioccolato fondente min. 70%
  • succo d'agave o malto di riso o d'orzo (facoltativo)

Estratto il succo delle mele con un estrattore o centrifugatore si prende l'avanzo, che è quello che ci serve, e lo si mette in una terrina. A seconda dell'attrezzo con cui si è estratto il succo e a seconda della varietà di mela si ottiene una polpa più asciutta o più bagnata. Aggiustate eventualmente l'impasto con il succo avanzato se dovesse risultare troppo secca. Nella stessa terrina metteteci i datteri sbucciati e iniziate ad impastare il tutto con una forchetta. Volendo potete usare il frullatore, io questa volta non ho voluto perché ho eseguito l'operazione intorno alle 2 di notte. E adesso non dirmi che vuoi sapere perché mi metto a fare certe cose alle 2 di notte. Ognuno ha i suoi problemi. E poi non ci credo che nessuno abbia mai fatto un Fruotolo a notte fonda, è sicuramente una pratica diffusa e da diffondere ancora di più.

Ma torniamo a noi.

Una volta che l'impasto ha raggiunto una consistenza omogenea aggiungete le mandorle macinate. In questo caso il macinino l'ho utilizzato. Ho pensato che usare un macinino sarebbe stato comunque meglio che frantumare le mandorle in un mortaio per giunta in ottone. I vicini ringraziano mio padre e mia madre per avermi fornito almeno un neurone funzionante che sarà anche poco, ma è sempre meglio di niente!


Aggiungete anche la cannella e aggiustate col succo di mela se necessario. Se scegliete di utilizzare un dolcificante, malto o succo d'agave, mettetelo a questo punto. Si può anche pensare eventualmente di sostituire il dolcificante con delle scaglie (o farina) di cocco. Oppure fate come me, non mettete il dolcificante e scoprite un sapore meno accattivante ma più semplice.
Spremeteci dentro anche il limone, ovviamente solo se è di Sicilia, altrimenti la ricetta non si può fare.

Mischiate, sempre con la forchetta, fino ad ottenere un impasto omogeneo.

A questo punto entra in gioco la pasta di banana, bella stesa sulla schiena. A lei piace molto essere spalmata con il composto che avete appena creato nella terrina. Ma noi siamo cattivelli e non le diamo questa soddisfazione.

Prendere la stecca di cioccolato e con un coltello fare finta di tagliare delle listarelle in modo che si sbricioli tutto sulla pasta di banana. Lasciate un lato della pasta libero perché sarà necessario arrotolare il tutto. Sopra i pezzi di cioccolato sistemare il ripieno in modo omogeneo.

[Nota Degli Assaggiatori: le briciole di cioccolato sarebbero state meglio all'interno del ripieno]. Fate voi, credo sia una questione di gusti.



Prendere il lato corto della pasta che avete spalmato fino alla fine e iniziare ad arrotolare fino a creare un rotolo. Ma non un rotolo qualunque. Il Fruotolo!

E questa volta è pure albino. :)


Mettetelo in frigorifero fino a quando dovete consumarlo o poco prima. Poi rimane l'ultima cosa da fare: tagliarlo e spararvelo nel gargarozzo! ;)


Con questa ricetta DOLCE partecipo al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli.





6 commenti:

  1. Bellissima anche la seconda versionde del Fruotolo... fantastica!!!! Ho letto il tuo post con molto interesse e mi sono divertita tantissimo... io non cucino alle due di notte, generalmente all quattro, quando mi alzo... :-( fortunatamente non ho vicini di casa...:-D
    Grazie per questo golosissimo dolce, lo inserisco immediatamente :-) Buone feste

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    Risposte
    1. Ciao Feli!
      Sono contento che ti sia divertita... ti alzi alle 4? Sei proprio strana eh! :D
      Buone feste anche a te!

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  2. Epineo for president! mi ha fatto troppo ridere ... LA ricetta è spettacolare!;-D

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    1. Ma ciao Rava!
      Eheh grazie grazie! Va che arrivo anche da te con una ricetta salata, proximamente ;)

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  3. grazie per questa bella e simpatica ricetta Epineo, la proverò assolutamente per i miei bimbi. Che fantasia che hai, mi dispiace non averti seguito con regolarità, sono pentitissima!!!!

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    1. Grazie a te Leti per essere passata! Del resto non potresti seguirmi regolarmente perché... sono io che sono molto incostante :)

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