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martedì 21 febbraio 2012

Risposta alla sparata di Monti


fonte: http://www.youtube.com/user/AleDiNocensuracom

4 commenti:

  1. credo che non si possa estrapolare una frase di 10 parole e sstravolgerne il senso al punto da sostenere il contrario di ciò che Monti ha esposto con moltissima chiarezza in tutto il suo lungo discorso.
    è un atteggiamento che i media utilizzano troppo spesso e mi da fastidio sempre e da qualunque parte, a prescindere dalle mie idee personali.
    può essere un epilogo infelice, ma non va spacciato sul suo pensiero generale sull'economia e sul lavoro.

    il giudizio è troppo spesso facile e qualunquista, quando non si sa bene come vanno le cose nel loro complesso (e parlo prima di tutto per me) , per cui personalmente mi astengo dal giudicare una persona e tutto il suo operato per una frase detta in un momento e sì, certamente non bella, ma che non può riassumere il senso di tutto, che poi a guardarlo nella sua interezza è per l'appunto un altro.
    ciao nè :)

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  2. Ciao B!
    Grazie sempre per la tua semplice schiettezza. :)

    Sono d'accordo in parte, e in questo caso ammetto di essere aggressivo, ma Monti non lo digerisco. La sparata è in realtà condivisibile, e anche molto ovvia ormai da molti anni. Non ho un posto fisso, e mai mi sono posto l'obiettivo di averlo.
    Il problema è ciò che sta dietro tutto ciò: penso ci stiano cuocendo a fuoco lento, così che noi non ce ne accorgiamo. Monti non è un semplice governante. Non è certo un mandante (questi non si sporcano le mani), ma non è nemmeno un burattino da quattro soldi come tutti quelli che l'hanno preceduto, Berlusca compreso.

    La politica non esiste, è solo un modo per tenerci a bada, uno dei tanti, dopo i "Grande Fratello", lo sport (sia chiaro che mi piace non voglio buttarci sopra m...a), e quant'altro ci propinano, anche la politica serve solo a farci scannare, discutere, e "parteggiare". Credo purtroppo in fini molto più loschi, di uomini molto più potenti di quelli che si fanno vedere.
    Ma non ne parlerò, sia perché non ne sarei in grado, sia perché ci sono molti blog che lo fanno già molto esaustivamente e molto meglio di quanto farei io.

    Quindi in questo caso sono fiero di aver gettato m...a su un uomo loschissimo anche solo per una frase estrapolata. Costui ci porterà nel baratro, ma nonostante ciò molta gente lo osannerà.

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  3. Caro Epi,
    nel baratro ci hanno già portato gli oltre 50 anni di malgoverno e di malacittadinanza, personalmente non credo che un uomo solo possa essere il responsabile della nostra situazione (che sia Monti, Berlusconi, Bersani, Prodi, ecc.).
    E' una mia personale convinzione ovviamente, ma credo davvero che siamo messi così perchè alla fine il tessuto dell'Italia ovvero i cittadini, hanno contribuito con i propri mezzi, tutti. Non credo nel capro espiatorio, nella persona da incolpare, credo nella collettività e quando la merda è tanta, è perchè sono in tanti a produrla.
    Invece di aggirare, cercare di affaccendarci, noi tutti dovremmo renderci responsabili di un paese allo stremo. Ma certamente è più facile dare la colpa a qualcuno e pensare che invece noi siamo bravi e stiamo "solo" reagendo a situazioni non create da noi e per cui ci autolegittimiamo a continuare ad aggiungere merda alla merda che c'è già, invece di prendere la pala e spalarne via una palata a testa.

    Il mio intervento è generale Epi, non è rivolto a te personalmente. Mi riallaccio al discorso che hai proposto e che trovo interessante, e posso capire l'acredine e lo schifo che provi, e lo condivido anche. Solo, io credo in un modo diverso di reagire.
    Ciau nè ^_^

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  4. Capisco perfettamente B, anche io la pensavo esattamente così, e sul fatto che molte cose si possono migliorare partendo dal basso e non certo dall'alto (perché siamo tutti responsabili) la penso ancora così.

    Ma: non ho accusato Monti come capro espiatorio, ma come uno degli uomini che stanno costruendo qualcosa a livello internazionale, qualcosa di brutto che già possiamo intravedere. Ci stanno annientando, stanno creando delle situazioni per farci credere che loro sono i salvatori, e ci faranno digerire cose che non avremmo mai approvato ma che saremo pronti ad approvare per "il nostro bene".

    Conosci la storiella della rana? (mi scuso per la non-veganità della storia) Se butti una rana in una pentola di acqua bollente lei si scotterà e salterà fuori, magari scottata ma si salverà perché si è accorta che la volevi cuocere. Se metti la rana in acqua fredda e poi scaldi poco alla volta l'acqua la povera ranocchia non si accorgerà più di tanto di quello che sta accadendo fino a ché morira lessa.
    Lo stanno facendo con noi. Qui non si parla più di politica, ma di altro che non so nemmeno come chiamare.

    Purtroppo non ho tutta la conoscenza per parlare di questo, ci sono blogger in rete che ne parlano diffusamente e in modo approfondito. Toccherò un discorso prossimamente sul blog, di un particolare contesto, che in qualche modo dimostra come quello che ti dico è vero, purtroppo.
    Di fatto i governi non esistono, sono solo al servizio di uomini molto più potenti.

    Ariciau a ti! ;)

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