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martedì 27 dicembre 2011

Cena natalizia 2011

Quest'anno per la prima volta nella mia vita, al posto che festeggiare il Natale il 25, abbiamo fatto una cena il 24. Che in effetti è stata una normale cena in famiglia, con i miei e mio fratello.
Chiamarla cena natalizia o dire “festeggiare il Natale” mi fa quasi impressione perché non c'è stato nessun festeggiamento. Il Natale lo sento sempre meno e devo dire che questa sensazione di distacco dal Natale mi piace anche.
Il realtà non è che voglia staccarmi dal Natale, ma non mi trovo più bene con il clima che si respira a Natale, un commercialismo ipocrita con iniezioni di finto buonismo.
Diciamo che quest'anno è come se non avessi festeggiato nulla, mentre il prossimo anno mi piacerebbe festeggiare un altro tipo di festa, qualcosa che si rifà alla Natura, come per esempio il solstizio d'inverno e la “rinascita” del Sole, la nostra stella che sempre più mi attrae e di cui sento di avere sempre più bisogno.

Ma veniamo alla cena del 24. È stata una semplice cena che ho chiesto potesse essere vegana, e mi sembra sia andata abbastanza bene.
Come antipasto ho deciso di preparare una insalata con insalata verde, rucola, tofu affumicato, mais, semi di girasole, semi di zucca e semi di sesamo, condita con un po' d'olio di oliva evo VERO (ebbene si solo pochi giorni fa alla mia veneranda età ho conosciuto il vero olio d'oliva, ordinato presso un amico pugliese).
L'antipasto l'abbiamo continuato con una insalata russa vegana, con patate, piselli e carote lessati. Per la maionese vegana ho preso spunto dalle varie ricette presenti su VeganBlog.it, è venuta mangiabile ma sicuramente migliorabile, vedremo chi saranno le prossime cavie! :-P

Come primo piatto avrei voluto preparare dei ravioli vegani conditi semplicemente con rucola e mandorle come descritto in questa ricetta, ma non avendo voglia e tempo di fare i ravioli, e non avendoli trovati da Granaglie, il mio negozio di prodotti biologico preferito, ho deciso di piegare su delle Chitarrine di grano Senatore Cappelli in un sugo alla pseudo puttanesca. Dico pseudo perché ci sono andato piano col peperoncino per non sentirmi urlare dietro da mia madre :-)
Comunque il primo è stato molto apprezzato e devo dire che è venuto molto bene.

Come secondo i miei hanno preparato la polenta con la farina per la taragna con un mix di verdure in pentola tipo caponata, con peperoni, cipolle, pomodori, melanzane e il condimento. Molto buono pure questo piatto.

Non contento ho voluto sperimentare la torta di cioccolato vegana di VeganHome.it che una cara amica riesce a fare divinamente, nel mio caso non è venuta proprio divina ma visto la velocità con la quale è sparita doveva essere comunque molto mangiabile :-)

Per annaffiarla non abbiamo utilizzato niente di alcolico ma una buonissima bevanda rinfrescante al Fior di Sambuco e Limone di BioTrentino.it.
Direi che è andata bene nonostante alcune pietanze potevano venire meglio, ma visto che eravamo solo noi della famiglia mi sono sentito di sperimentare qualcosa di nuovo.

Vediamo per Capodanno cosa sperimenterò ;-)

4 commenti:

  1. il nostro pranzo di Natale è stato sostanzialmente vegetariano, con delle "opzioni" di altri alimenti di origine animale per chi era interessato. questo anche per via di mia cognata, che è vegana, ma che ha "rilassato" la sua dieta a quella vegetariana in occasione delle feste.

    quindi vai di verdure e legumi

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  2. devi sperimentare la maionese vegana a tal punto che poi me la passi... !!! pur io insalata russa, con maionese home made con uova di galline felici di mio suocero...

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  3. dunque sei un cuoco provetto ^^
    e la maionese di riso secondo me è la più buona sai, provala, ma prendi la ricetta dal blog di Chicca66 (MagieVeganDiChicca, nel mio blogroll), perchè è davvero buonissssssima!!

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  4. @laviadelguerriero.it: ottimo compromesso! quest'anno invece come dico nel post ho chiesto di fare la cena vegana anche perché sapevo che per le persone presenti era possibile senza nessuna rinuncia particolare. La motivazione l'ho cercata nell'aspetto etico, dopo che ho fatto i due conti sul sito istat, mi sembrava carino fare un Natale diverso, statisticamente non cambia nulla, ma lo ritengo un bel gesto simbolico.

    @ElenaSole: mi hanno chiesto l'insalata russa per capodanno. Ora: avvelenare la famiglia va bene, ma gli amici! :D:D Comunque quando mi verrà bene lo farò sicuramente sapere sul blog! ;)

    @Bibi: provetto assolutamente no! Andrò di sicuro a vedere la ricetta di Chicca66, anche perché il problema della mia è che secondo me si sentiva troppo la soia e non mi gustava molto... :P

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