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mercoledì 4 gennaio 2012

Influenza e vaccino anti panettonite

Tutti gli anni la stessa storia. Ma possibile che l'influenza non tardi mai? Possibile che deve sempre arrivare puntuale col suo picco massimo nella prima metà di gennaio? Qui in Italia i mezzi di trasporto sono spesso in ritardo ma l'influenza, si sa, non è italiana, arriva dall'Asia. Sembra che lì gli aerei siano sempre puntuali. Mai che se ne perde uno oh! Quello dell'influenza poi!

E quindi ci ritroviamo tutti a letto passandoci di bocca in bocca il classico virus influenzale di turno. Di bocca in bocca poi... io non mi sono accorto di nessuna che ha provato a passarmelo un virus... Virus che è arrivato puntuale... a gennaio, come volevasi dimostrare.

Eppure in questa storia c'è qualcosa di anomalo...

Come fa un virus a “volare” fino a qui dall'Asia? Un virus non è un organismo vivente, quindi non pensa, non mangia, non dorme, non si muove, non vola, non si arrabbia, non attacca, non si commuove, non ride, non ha compassione etc. Un virus è come un sasso. Lì, inerte. Una definizione più formale di virus è la seguente: un virus è una porzione di codice genetico, sia esso DNA o RNA, racchiusa in un capside (involucro) proteico lipidico.

Di fatto quindi un virus sembra non essere altro che uno scarto, un avanzo, di codice genetico racchiuso in una membrana formata da proteine e grassi.

Un virus è molto piccolo, circa 100 volte più piccolo di una cellula. È però molto più grande, circa 1000 volte, rispetto alle bollicine di vapore acqueo. Quindi un virus non può “volare” sospeso nelle bollicine di vapore acqueo. (Approfondimenti: Virus: cosa sono?, Flugge: cosa sono)

Continuo a non capire come faccia allora ad arrivare qua...

Visto che non può volare è sicuro che prende l'aereo, altrimenti non potrebbe essere così veloce e puntuale tutti gli anni. Lo prenderà aiutato da qualcuno, perché lo voglio vedere a prenotare un viaggio su Internet o in agenzia di viaggi! Lui proprio che non può nemmeno pensare, figuriamoci parlare!

Ok allora ho capito, prende l'aereo stando all'interno di corpi di essere umani.

E 'sti asiatici non possiamo lasciarli dove sono?! Tutti gli anni devono venire in massa da là fino a qua?!

Eppure continuo ad avere dubbi sull'argomento.....

Ok che questi virus prendono l'aereo con gli umani per venire qua. Ok che se un contaminato mi starnutisce in faccia magari me lo trasmette e io lo ingoio pure (chessschifooo!!!), ma poi perché colpisce (ma non avevamo detto che non poteva attaccare?) sempre lo stomaco e l'intestino? Non c'è mai il virus delle gambe? O quello delle braccia? Quello dei denti? Delle ossa? Delle punta delle dita dei piedi?!

Ricapitoliamo: il virus asiatico è puntuale, tutti gli anni colpisce con la massima potenza nella prima metà di gennaio, colpisce il sistema digerente.

Eppure se fosse così deterministico dovrebbe creare gli stessi scompensi sempre, a tutti quanti. Invece molti non prendono il virus, o forse non ne avvertono i sintomi, molti avvertono sintomi attenuati, molti avvertono sintomi importanti, e alcuni addirittura muoiono.

Che strano virus. Ma siamo sicuri che i sintomi dell'influenza siano proprio colpa del virus? Non c'è qualcos'altro che determina questi sintomi?

Poi perché sempre solo un virus alla volta? Cosa fanno in Asia, indicono le votazioni per eleggere il virus dell'influenza annuale? Mah, questa storia è sempre più strana.

Tra l'altro il corpo umano produce miliardi di virus ogni giorno durante la disgregazione cellulare, perché non ci ammaliamo così tutto l'anno? Ogni giorno dell'anno. Forse perché i nostri virus autoprodotti sono più buoni? Potrebbe essere...

Eppure... facciamo due conti...

D'estate ci rinforziamo grazie al sole, al mare, alla montagna, all'aria più pura. Mangiamo più frutta e verdura fresca. Più cibo crudo. Facciamo attività sportiva per stare in forma. Meno cibi cotti e stracotti. Meno cibi pesanti da digerire.

Poi arriva l'autunno e iniziamo a rimpinzare i nostri stomaci e intestini con cibi caldi e stracotti. Abbandoniamo quasi frutta e verdura cruda, facciamo meno sport, meno aria fresca, meno movimento in generale. Meno sole. Del resto il sole è la fonte energetica del nostro cibo, grazie ad esso crescono e maturano tutti i cibi crudi e naturali come frutta e verdura che fanno tanto bene alla salute. Il sole è molto importante anche per il nostro metabolismo, quindi è importante prenderne un po' ogni giorno direttamente e non attraverso i vetri dell'ufficio o di casa. A fine autunno quindi siamo già debilitati per tutte queste mancanze.

Ma poi arriva dicembre! L'Immacolata, vigilia di Natale, Natale, Santo Stefano, Capodanno, e poi in gennaio l'Epifania. Durante questo periodo la quasi totalità delle persone fa cene di rito coi colleghi e amici per salutarsi prima delle festività. Poi si ammazza a cena prima di Natale, a Natale e Santo Stefano. Poi c'è Capodanno e qui solitamente si da la botta di grazia al nostro corpo con una cena stile La grande abbuffata. Chi arriva indenne fino a questo punto può rovinarsi con l'Epifania.

Durante tutto questo periodo i cibi preferiti sono solitamente cotti o stracotti, con abbondanza di proteine animali, poca verdura e rigorosamente cotta, fritta e unta. Frutta pochissima se resta spazio, ma sempre dopo i super pranzi e super cene, giusto per farla fermentare un po' e rendere più potenti gli effetti debilitanti dei cibi carnei e cotti ingeriti precedentemente.

Tutte queste proteine animali stracotte vengono incollate alle pareti intestinali dall'abbondanza dei farinacei, delle paste e in generale dei prodotti da forno, soprattutto perché preparati con farine raffinate, come la 0 o la 00. Pochi sanno che alcuni cereali in forma raffinata e preparati adeguatamente venivano e vengono tutt'ora adoperati come collanti (anche quelli privi di glutine come il riso) per esempio per incollare la carta da parati. E che collanti direi! Tutt'altro che scadenti.

Immaginiamo le indigeste, indigerite, fritte e unte proteine animali, mischiate a cibi altamente fermentanti, quali gli zuccheri industriali e non, che putrefanno, putrefanno e putrefanno incollate alle pareti delle nostre viscere. Che immondezzaio!!

Vogliamo parlare degli zuccheri? Vogliamo festeggiare senza il mitico zucchero? Senza dolci ammazza Sistema Immunitario? Una botta al pancreas che in pochi giorni è costretto ad un super lavoro per produrre insulina, obbligato a spendere le stesse energie che con un'alimentazione sobria ed equilibrata avrebbe speso magari in un anno intero!

E non avanzare mica il panettone eh?! L'emblema dell'immondezzaio, composto da proteine animali, grassi e zuccheri industriali in copiosa quantità, con un potere putrefattivo, fermentativo e incollante da numero 1. Eh si, il panettone vince, vince, vince!!!

E per tutto questo scempio non c'è vaccino che tenga. Se l'influenza, pardon la panettonite, ti deve venire, ti viene!

La soluzione? Il vaccino anti panettonite!

Che non significa non mangiare il panettone e basta, ma significa non ammazzare il nostro organismo come descritto al contrario poco fa. Quindi continuare a rifornirlo di frutta di stagione fuori dai pasti, verdura fresca e cruda prima dei pasti, mangiare cereali, pasta e pane solo integrali accompagnati da verdure cotte conservativamente, no ai fritti, evitare le proteine animali, e non esagerare ammazzandosi tanto da non riuscire ad alzarsi dalla sedia. Fare pure un po' di attività fisica che non guasta certo, anzi.

Ecco questo lo chiamerò il Vaccino Anti Panettonite! Della EpiNeoartis, non lo trovi in farmacia.

Sono pure generoso, non lo brevetterò, ne puoi fare uso come e quando vuoi! ;-)

Ah dimenticavo: questo vaccino ha un effetto collaterale, non per chi lo utilizza a dire il vero... ma per il virus... non so perché, ma perderà l'aereo.....


7 commenti:

  1. divertente il tuo modo di spiegare come la pensi in proposito (e non solo tu, del resto).
    mi riservo di avere dei dubbi anche qui perchè conosco un bel po' di gente crudista che l'influenza se la becca eccome, lo stesso, e puntualissima.

    .....oddio.........

    .......sarà mica che il freddo abbassa naturalmente le difese immunitarie e non c'è il calore del sole a controagire, anche??????????????

    chi può dirlo.....ai posteri l'ardua sentenza. io ci penso sopra ancora un po' ^^

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  2. Ciao B!
    Si, le variabili sono diverse, non solo l'alimentazione. Contano molto i pensieri, lo stress e come dici tu anche l'ambiente.
    Di fatto però l'alimentazione (e anche i pensieri) è una cosa su cui abbiamo un potere altissimo.

    Inoltre c'è da dire questo: i crudisti in genere si ammalano "prontamente", nel senso che il loro fisico è molto pronto a fargli notare che quella schifezza non la dovevano mangiare quindi la espellono subito in qualche modo.

    Altra cosa (ma su questi argomenti esistono N libri di Igienismo che ne parlano e scriverò qualcosa anche nel blog): la malattia non è quello che la medicina ci vuole far credere, ovvero non è negativa, bensì è una forma di espulsione di tossine (in quasi tutti i casi, non posso appronfondire in così poche righe), è la prima fase della guarigione!

    I virus e i batteri c'entrano, sono attori della malattia, ma non la causa!
    Se vuoi appronfondire l'argomento sulla teoria dei germi Luciano Gianazza ha scritto due post molto belli:
    La teoria dei germi come causa delle malattie
    e Svelato il mito della teoria dei germi.

    Ciao!

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  3. Stessi pensieri! Secondo me il virus è nascosto in mezzo al carbone della Befana...o dentro la Mirra dei Re Magi! Sono almeno un paio d'anni che non mi becco l'influenza ma come dice Bibi non è solo una questione di alimentazione ;-) sarà c..o?
    Ho provato pure a volare a Barcellona per vedere se lo incrociavo sull'aereo. Mi hanno detto che è sbarellato con la sangria e ha perso il volo.
    Ciao!

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  4. no ma infatti io non dico mica che la causa sono i batteri e i virus, pure io penso che le cause siano altre.
    sicuramente c'entra la stagione fredda che naturalmente modifica la risposta biologica e la chimica dell'organismo, sicuramente c'entra e molto l'alimentazione che non sarà la panacea di tutti i mali ma intanto fa almeno il 50% di tutto (secondo me, magari anche più ma sto sul prudente).
    anche sulle tossine resto prudente...si tende purtroppo, quando si abbraccia una teoria che trova immediati riscontri in noi o in chi ci sta vicino, ad abbracciarla senza riserve. io le riserve me le tengo, mi informo e considero.
    e grazie per i link interessantissimi che hai lasciato :)

    come procede la disintossicazione da amalgame?

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  5. @Spirulina: ciao Spiru! Le variabili sono talmente tante e molte sconosciute che possiamo anche dire sia una questione di c..o! :D

    @Bibi: ciao B! La teoria della tossiemia secondo me spiega molte cose. Ovviamente come ho già detto non è l'unica causa e soprattutto teniamo conto che noi coi nostri pensieri possiamo creare un ambiente più o meno favorevole alle malattie. Qui ho parlato più di cibo perché è una cosa su cui mi sento più esperto e perché oggigiorno gli umani hanno veramente poca consapevolezza a riguardo. C'è proprio la tendenza a non comprendere che "siamo ciò che mangiamo", se non altro per una questione meramente strutturale.

    Per la disintossicazione vi informerò a breve, oggi ho la quarta seduta. L'orecchio sinistro per ora mi da ancora qualche noia ma comunque meglio rispetto a quanto successo due mesi fa.

    A presto con le news! ;-)

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  6. Ci sono tanti tipi d'influenza, il fatto e' che alcune sono state letali, ma non sono mai riuscita a capire perche' abbiano nomi di nazionalita'. Dove vivo io i polinesiani hanno ancora ricordi orribili dei loro antenati morti per l'influenza portata da fuori, dai coloni, era una malattia che il loro corpo non riconosceva... per fortuna il mio corpo riconosce il panettone, e visto che viaggio molto, anche una collezione di batteri esotici :-).

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  7. Ciao Alessandra!
    Sicuramente i virus sono attori della malattia, resto comunque dell'idea che se il nostro corpo è pronto e pulito può reagire molto meglio. L'anno scorso sono stato in India, nel sud, hanno tutti della gran tosse e del gran catarro, uno schifo direi :D Poi ho visto come mangiano, cereali raffinati, spezie piccanti e fritti 3 volte al giorno (ebben si anche a colazione!), e mi è sembrato logico il perché del loro stato di salute.
    Complimenti a te che oltre a resistere al panettone ti sei pure fatta uno zoo di batteri esotici! ;)

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