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mercoledì 28 marzo 2012

Denti devitalizzati 8

Nel video seguente il Dottor Wolfgang Koch risolve un caso di artrite reumatoide estraendo un dente devitalizzato da una paziente. Ma questo è solamente l'ennesimo caso trattato da questo medico moderno e aggiornato, che ormai è diventato uno dei più esperti in Europa.


fonte: youtube.com/user/DentiMalati

giovedì 22 marzo 2012

iKitchen, il libro di ricette per Rocchetta Vara

L'ottobre scorso, l'alluvione che ha messo in ginocchio parte della Liguria ha reso inagibili le strutture di una Cooperativa Sociale di Rocchetta Vara, che si prende cura di anziani, disabili e venti bambini. È nata così l'idea da parte di Patrizia Bosso di creare un libro di ricette donate da vari blogger, i cui ricavi siano destinati ai bambini della Casa Famiglia gestita dalla Cooperativa Sociale Onlus Gulliver, Borghetto di Vara (SP).

Il libro si intitola iKitchen, l'autore è Patrizia Bosso + i blogger che hanno partecipato con le ricette, l'editore è Liberodiscrivere® edizioni.

Se qualcuno non fosse interessato al libro ma volesse effettuare una donazione, seguire le istruzioni al post dedicato, dove c'è anche la ricetta con cui ho partecipato al libro.

Un'altra iniziativa di solidarietà per i bambini di Rocchetta Vara è stata organizzata da Rosy.


martedì 13 marzo 2012

Another brick in the wall

(Testo e musica dei Pink Floyd)

We don’t need no education.
 We don’t need no thought control.

No dark sarcasm in the classroom.

Teacher, leave those kids alone.

Hey, Teacher, leave those kids alone!

All in all it’s just another brick in the wall.

All in all you’re just another brick in the wall.

We don’t need no education.

We don’t need no thought control.

No dark sarcasm in the classroom.

Teachers, leave those kids alone.

Hey, Teacher, leave those kids alone!

All in all you’re just another brick in the wall.
All in all you’re just another brick in the wall



fonte: youtube.com/user/mic20001957

venerdì 9 marzo 2012

Cannabis, occasione mancata per il bene dell'umanità?

A chi non è mai capitato di chiedersi come sarebbe andata la propria vita se un fatto nel passato si fosse svolto diversamente? Pur cercando di darsi una risposta, non si avrà mai certezza, si può solo immaginare come sarebbe andata. O perlomeno si può immaginare cosa sarebbe successo subito dopo il verificarsi di quell'evento importante, ma poi altri eventi diversi avrebbero potuto condizionare il proseguo della vita.

Nonostante queste domande siano importanti per la persona che se le pone, per l'umanità non cambia molto se si verifica o meno un evento nella vita di una singola persona. Esistono però persone che a livello storico sono più importanti di altre, in quanto una loro decisione può condizionare l'andamento storico di intere nazioni, o addirittura dell'umanità tutta.

Vediamo quindi un esempio tra i tanti: la Cannabis. E qui già immagino qualcuno che dice “Ecco pure drogato ci è diventato!” :D

Fino ai primi decenni del secolo scorso la pianta della Cannabis, o Canapa, veniva utilizzata per molti scopi. Possedendo fibre molto resistenti veniva utilizzata nella produzione di corde, di vele, di abiti (i veri jeans erano fatti di canapa) e molto altro. Ford riuscì addirittura a costruire un'automobile fatta quasi interamente di canapa lavorata opportunamente, con una carrozzeria veramente molto resistente. Dalla canapa si potevano produrre anche carburanti a basso impatto ambientale.

Ma è tra i medicinali che la canapa ha trovato largo consenso in diverse culture del mondo fin dall'antichità, in quanto i fiori e le foglie possiedono sostanze (come il noto THC) che aiutano l'organismo a far fronte a diverse malattie. A dire il vero sono tantissime le malattie per le quali si trova giovamento facendo uso della Cannabis.

Il problema è che c'è stato un bivio, le sliding doors di un certo momento storico, che ha visto da una parte la scelta di incrementare e perfezionare l'utilizzo di questa pianta in tutti gli ambiti possibili e in cui conveniva, dall'altra gli interessi di pochi ma molto potenti uomini, tra cui il noto Rockeferrel (possibile che questo ci sia sempre in mezzo come il prezzemolo?!). Personaggi importanti dell'industria farmaceutica e petrolchimica hanno spinto affinché la canapa venisse vista come negativa, come qualcosa da combattere e demolire prima che i loro interessi fossero compromessi definitivamente, prima negli Stati Uniti di America e poi in tutti i paesi industrializzati.

La canapa avrebbe infatti potuto bandire l'uso del petrolio sia come carburante che come materia prima per la produzione di materie plastiche, grazie alla convenienza ecologica e di resistenza dei prodotti a basa di canapa. L'industria farmaceutica invece era spaventata dall'avvento che un solo medicinale, per giunta non brevettabile, potesse essere utilizzato praticamente per qualunque malattia senza distinzione, e che portasse alla vera guarigione senza nessun effetto collaterale, al contrario di quanto fanno i farmaci.

È curioso tra l'altro che in inglese farmaco si traduca con drug, l'equivalente della traduzione di droga, termine con cui in italiano indichiamo, tra le altre, proprio la Cannabis.

I grandi pregi di questa pianta sono stati offuscati e demoliti, come dicevo, grazie alla cattiva propaganda messa a punto da questi potenti industriali, ma per farlo, visto che la Cannabis era conosciuta per le sue ottime qualità, hanno dovuto affibbiarle un altro nome, quello forse oggi più conosciuto di Marijuana, disegnandola come una droga che se fumata avrebbe avuto gravi impatti sulla salute e quindi sulla società.

In realtà l'unica nocività di una canna è costituito dai fumi molto cancerogeni derivati dalla bruciatura della Cannabis e della carta, cosa che però avviene praticamente per qualsiasi materiale o cibo. È risaputo per esempio che tra i cibi più velenosi vi sono quelli cotti alla brace proprio perché contengono potenti tossine in notevole quantità derivati dalla bruciatura della brace (per dare un'idea, mangiare un chilo di carne alla brace equivale a fumare circa 600 sigarette per la quantità di benzopirene introdotta nell'organismo).

Per uso medico comunque non si dovrebbe certo fumare la canapa, bensì aspirarne i vapori tramite un opportuno strumento simile ad un aerosol.

Concludendo, se questi potenti non avessero avuto la meglio, potremmo dire che oggi grazie alla Cannabis vivremmo in un mondo molto migliore?

Non possiamo dirlo, ma il solo pensarlo sembra veramente paradossale tenendo conto di quanto ci hanno sempre raccontato riguardo a questa miracolosa pianta. :)



fonte video: luogocomune

giovedì 8 marzo 2012

Dio è malvagio!

Mi è piaciuta molto questa pubblicità, la ritengo molto meditativa. Infatti (così si dice nella didascalia) fa parte di una serie di spot intesa a promuovere l'educazione da parte del Ministero dell'educazione e della Scienza di Macedonia.

Sul fatto che il bambino in questione sia effettivamente Albert Einstein non ho trovato prove e onestamente poco importa.

Nonostante io non creda in nessuna religione e abbia una visione di Dio completamente inumana e diversa da quanto dipinto da qualsiasi religione, i ragionamenti del bambino sono un bellissimo punto di vista, molto ottimista :)



martedì 6 marzo 2012

La verità è simile a Dio: non si rivela direttamente, dobbiamo indovinarla dalle sue manifestazioni.

Johann Wolfgang von Goethe



venerdì 2 marzo 2012

Quinta seduta

La settimana prima della quinta seduta mi sono donato alla scienza e abbiamo provato a fare un'infiltrazione di procaina, un anestetico molto utilizzato fino a qualche decina di anni fa, al di sotto dei denti devitalizzati che ancora avevo. Secondo quanto sperimentato da Daunderer l'iniezione di procaina in un focus dentale fa “spegnere” per qualche ora o giorno un determinato sintomo. La connessione tra il dente e la parte del corpo col sintomo avviene tramite i meridiani. Da questo test empirico poteva capire quale fosse il dente devitalizzato che generava il problema procedendo quindi con l'estrazione. In questo modo poteva evitare di estrarre subito gli altri denti devitalizzati, anche se in ogni caso un dente devitalizzato è una parte del corpo in putrefazione che prima o poi sarebbe da estrarre dall'organismo.

Abbiamo quindi iniettato procaina in due distinti mini sedute, una volta sotto i 45 e 46 (premolare e molare vicini in basso a destra), e l'altra volta sotto il 35 (premolare in basso a sinistra). Una mappa dei denti la si può osservare qui.

Non ho potuto percepire nulla dopo la prima iniezione, anche perché bisognerebbe avere sintomi molto definiti e percepibili. Io invece ho diversi sintomi che si sono succeduti negli anni, alcuni dei quali si sono già attenuati o scomparsi con il passaggio al vegan crudismo. Inoltre i sintomi principali sono di tipo funzionale e non mi provocano dolore, come l'intolleranza e l'allergia.

Da un po' di settimane però mi era comparso un dolore fitto sotto il piede sinistro. Un dolore molto definito nella zona centro-posteriore del piede sotto la pianta che si presentava almeno una volta al giorno. Quando abbiamo effettuato la seconda iniezione di procaina, sotto il 35, per ben quattro giorni il dolore non mi si è presentato. Poi dal quinto giorno fino ad oggi è ritornato anche se meno intenso e meno costante. Conclusioni certe non se ne possono trarre.


Estrazioni

Ma veniamo alla seduta dell'estrazione. Iniziamo con il 46, anche questo è un bel molarone, come il 36 tolto a dicembre. Non è una passeggiata, viene via a pezzi pure questo, ma forse ero meno affezionato ad esso visto che ci impiega solo 45 minuti a rimuoverlo completamente. Abbiamo guadagnato mezz'ora rispetto al 36, non è male! :) Sorpresa, a conferma della mia autodiagnosi (lasciatemi questo premio!) fatta guardando l'ortopanoramica, sul fianco del dente troviamo una bella sacca molliccia di 3-4 millimetri di diametro con dentro un pus giallognolo. Come direbbe la mia carissima amica Luisa: “Schifissimo!!”.

Ronchi, come farebbe il preparatore di un pugile durante il break dopo che nella ripresa precedente il suo pupillo è andato ko, mi chiede se è tutto ok e se voglio continuare. Gli mugugno qualcosa che doveva significare “Tutto ok, continuiamo!”, non so come ma lui capisce (ve l'ho detto che è troppo avanti Ronchi!) e si riaprono le danze per l'estrazione del 45, coperto da una bellissima capsula rifatta non molto tempo fa. Purtroppo negli ultimi 2 anni ho buttato via soldi in un paio di capsule. Non rimuginiamo...

Circa 40 minuti e anche questo dente un pezzo per volta, con un po' di sofferenza da parte soprattutto di Ronchi, viene via.

Concluse le estrazioni mi pulisce bene l'osso, perlomeno sotto al molare che era quello più malconcio. Ci va giù pesante con quel grattino manuale, tanto che gli faccio notare che non sono proprio indifferente all'operazione nonostante l'anestesia. Mentre per il premolare mi dice che non ha forzato troppo la pulitura perché lì vicino si trovava un nervo. E grattare direttamente sopra un nervo non penso sarebbe stata una bella esperienza :( Finita la grattatura mi cuce e mi riempie i buchi con del carbonato di calcio (non ci giurerei ma mi sembra abbia detto proprio così).

Dopo un riposino di un quarto d'ora, prima di andarmene, mi faccio mettere il gel di magnesio che mi ha dato Lorenzo, e che, con tutta l'anestesia che ho in corpo, non mi provoca nessun dolore.

Alla fine posso vantare anche un primato al Ronchi & Geja Studio's, ebbene si! Il mio premolare devitalizzato e demineralizzato da non so quanti anni, per giunta anche rimpicciolito per ospitare la capsula, durante l'operazione di estrazione ha rotto una leva (mi sembra si chiami così) in acciaio inox!! Magra consolazione ma pur sempre un record! :P


Post estrazioni

Ora posso già iniziare a raccontare qualcosa circa la fase di guarigione. I primi due giorni seguenti da favola. Quasi non ci credevo mi sembrava di non aver subito nessuna estrazione. Certo non ci mangiavo sopra ma avevo pochissimi fastidi. Poi invece denti, gengive, mento (un punto molto preciso e localizzato) e un po' tutta la parte destra della faccia, hanno iniziato a farmi male. Per di più una volta che ho perso la protezione di sangue coagulato è stato difficile riuscire a tenere pulita la ferita che si riempiva di cibo quando mangiavo, per quanto stessi attento e masticassi ovviamente solo a sinistra. Per un po' di giorni ho avuto dolori di una certa importanza, tanto che ho smesso di mettere il gel di magnesio perché mi faceva soffrire veramente troppo.

Di fatto è successo che la ferita sta facendo fatica a guarire rispetto al 36 di dicembre, ma Ronchi giusto ieri (il 29 febbraio) mi ha detto che non è messa male. Per agevolare la guarigione mi ha consigliato di spruzzare nei buchi dell'acqua ossigenata. Cosa che in effetti a distanza di qualche minuto mi dona sollievo, disinfiammando la gengiva spesso troppo rossa e gonfia.

Come sensazioni psico fisiche sono successe un po' di cose, che poi siano direttamente ricollegabili ai denti tolti non posso giurarlo. Teniamo comunque conto che questi due denti sono connessi a meridiani che passano per l'intestino, quindi sono importanti ai fini della corretta digestione, e anche della produzione di buoni pensieri :) 
La sensazione è che l'irritazione post estrazione mi sembra abbia accentuato le fermentazioni intestinali tanto che ho dovuto diminuire tantissimo la frutta, il mio cibo prediletto e principale. Inoltre mi sono trovato spiazzato da un cambiamento emotivo avvenuto proprio ieri sera: vuoto interiore, tutto ha perso di importanza, anche e soprattutto tutto quello che ho imparato e portato avanti in questi anni, igienismo, crudismo e stile di vita sobrio. Attenzione non è una questione di non credere più in quelle cose, ma di dargli meno importanza. Può essere una fase di purificazione spirituale che avanza di pari passo con la purificazione corporea. È comunque troppo presto affinché possa portare una vera testimonianza in merito, bisogna avere pazienza e rimanere centrati.

Quello che mi servirebbe è un bel periodo di meditazione continuativa, magari in un bel posto a contatto con la Natura... tipo questo ;)


Aggiunta

Dimenticavo di raccontare un paio di sensazioni avvenute proprio negli ultimi giorni.
Avevo sentito parlare di una percezione dei propri arti diversa, come se questi fossero più leggeri. Solitamente in seguito a disintossicazioni e purificazioni. Non è una cosa che potessi capire bene onestamente, ma ora penso di poterlo fare. Qualche giorno fa, infatti, mentre camminavo ho sentito per qualche istante una gamba e un braccio più leggeri. La sensazione è proprio quella di sollevare un peso molto inferiore. Ed è una sensazione netta, non ci si può sbagliare. Io credo che abbia a che fare con l'energia che riesce a passare mediante i meridiani. Più il corpo è pulito più l'energia scorre liberamente. Peccato che è durato poco.

Un'altra bella sensazione è stata quella relativa alla vista. L'occhio destro ha iniziato a fare qualcosa, tipo spingere o muoversi, qualcosa cambiava e la sensazione è stata quella di una vista migliore. Un po' come se si stesse reimpostando. Anche qui purtroppo è durato tutto troppo poco, qualche minuto.
Io osservo, poi quello che accadrà, accadrà.


giovedì 1 marzo 2012

HIV - AIDS, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi

Non era possibile che una balla colossale come quella della dipendenza tra HIV e AIDS potesse reggere all'infinito. Ormai siamo alle strette, dopo che anche il premio Nobel Luc Montagnier ha fatto considerazioni sconcertanti sulla malattia, la verità sta venendo sempre più a galla.

Tutto ciò che medici, biologi e ricercatori seri dicevano già dagli anni '80 contro la teoria virale dell'AIDS, e che venivano regolarmente derisi (quando andava bene), si sta ora manifestando e propagando.

Quanto siamo deboli noi esseri umani? Abbiamo paura di tutto. Anche del nulla.

Questo è uno degli eccidi peggiori della storia, compiuto in un epoca in cui noi pensiamo di vivere in società civili. Bella illusione anche questa. Pensiamo che le istituzioni di qualunque tipo esistano per proteggerci e curarci, in realtà esistono solo per fare i loro interessi. Gli interessi di pochi.

Se tutti fossimo attenti non ci sarebbero problemi, non penso che a nessuno verrebbe in mente di curarsi con un veleno per topi.



fonte: youtube.com/user/mercuriocarretta
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